©Acquachiara

Quattro chiacchiere con le amiche di lunga data fanno sempre bene non solo allo spirito, ma anche alle idee. Tra un appuntamento di lavoro l’altro, ho avuto il piacere di una lunga conversazione con la cara amica Daniela Basile, al secolo l’anima creativa di Acquachiara.

Dando uno sguardo alla sua nuova collezione wedding – che presenteremo al Matrimonio dei Sensi a fine settembre a Milano e che mai come nessuna riesce a trasmettere il concetto di ricercatezza attraverso quella semplicità tanto disarmante tipica del brand – ci siamo ritrovate a riflettere sul concetto di lusso.

È un termine che non ci è mai piaciuto troppo, almeno in quella sua accezione riferita al superfluo e all’eccessivamente costoso, spesso in chiave puramente esibizionistica, tanto tipica di tanta moda… E allora, ci siamo chieste, cos’è il vero lusso per noi? La risposta ci è venuta quasi da sè: semplicemente quello che ci siamo sempre “concesse” in questi anni di attività e, cioè, il lusso della ricerca.

©Louis Vuitton

Una ricerca continua, appassionata e incessante, del nuovo e del bello, dell’intuizione geniale e del fatto ad arte, del pezzo unico e del dettaglio particolare, reinterpretato e proposto in chiave sempre inedita e stupefacente.

©Antonio Riva

Ecco perché, ammirando le vetrine di Louis Vuitton che celebrano la collezione disegnata da Yayoi Kusama, ma anche l’impazzare del maxy pois su tante proposte moda per il 2013, sono stata colta da un piacevolissimo senso di déjà vu e da un altrettanto piacevole moto di soddisfazione.

Queste stampe mi hanno ricordato lo splendido abito della scorsa collezione dello stilista Antonio Riva, altro amico sempre presente al Matrimonio dei Sensi. E allora ho pensato: decisamente il made in Italy sa celebrare il vero lusso e anticipare le mode!